Ricordando Giancarlo Mazzoleni

Ricordando Giancarlo Mazzoleni 2

03 aprile 2020

Sono già trascorsi due anni da quando abbiam dovuto dire addio all’amico Giancarlo Mazzoleni, medico, con sessant’anni di esperienza nel mondo equestre, appassionato cavaliere, addestratore, scrittore, tra i fondatori e gli autori di Equitare Casa Editrice, presidente della Società Italiana di Arte Equestre Classica (S.I.A.E.C.).

Quale miglior modo di ricordarlo oggi, se non proponendovi la lettura di due tra le sue opere più importanti, da lui stesso molto amate? E’ anche questo un modo per dialogare ancora con lui… Ci manchi Giancarlo!

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L’utilità del lavoro alla corda

L’utilità del lavoro alla corda: Nuova edizione, ampliata e aggiornata sulla base dell’esperienza decennale maturata e i risultati positivi ottenuti su molti cavalli, L’utilità del lavoro alla corda si propone come sussidio indispensabile per tutti coloro che sentono la necessità, o hanno la curiosità, di approfondire la conoscenza di questa pratica addestrativa.
Molto in uso nei secoli passati, il lavoro alla corda col trascorrere del tempo è stato sempre meno considerato e anche distorto.
«… i Maestri dell’arte equestre già sapevano che i cavalli sono coricati e traversati maggiormente a sinistra, e che solo una minoranza si muove coricandosi e traversandosi a destra. Di conseguenza, il lavoro alla corda alle due mani intorno al palo aveva la funzione di correggere questo difetto per ottenere cavalli che si muovessero a destra come a sinistra; così addestrati diventano destrieri, cioè cavalli capaci di muoversi in modo uguale alle due mani».
Dopo questa premessa, l’Autore si addentra nell’esposizione della motricità del cavallo alla luce degli studi più recenti e dei problemi del cavallo legati all’attività equestre, proseguendo con l’illustrare la tecnica in tutte le sue sfaccettature: le finalità, la relazione con il cavallo, lo spazio di lavoro, l’attrezzatura, l’atteggiamento dell’addestratore, la progressione nel lavoro. Non manca l’esame dei problemi connessi sia all’addestramento, sia alle condizioni dei cavalli mano-messi, cioè quelli che presentano difetti o vere e proprie patologie derivanti da un uso scorretto da montato.

Una presentazione ed un estratto scaricabile gratuitamente del volume di Giancarlo Mazzoleni, L’utilità del lavoro alla corda, è disponibile a questo link: CLICCA QUI – Trattasi del Cap 5 : “Una premessa indispensabile

Ecco l’Indice de L’utilità del lavoro alla corda (clicca sull’immagine per ingrandire):

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Ricordando Giancarlo Mazzoleni
Addestramento in armonia

“Addestramento in armonia” si propone come una novità per tutti i cavalieri curiosi, anche quelli che hanno già percorso i sentieri dell’equitazione classica. Infatti propone un’interpretazione dell’addestramento in chiave neuromotoria, con l’obiettivo di aiutare coloro che desiderano lavorare correttamente il proprio cavallo o riaddestrare un cavallo manomesso. Il volume fa seguito ai libri dello stesso autore che introducevano i lettori alla conoscenza del cavallo e alla comprensione di che cosa si debba intendere per benessere.
A un riepilogo degli elementi cardine contenuti nei precedenti scritti, segue l’esposizione degli esercizi con cui sviluppare quell’addestramento corretto che trae origine dall’equitazione classica italiana, adattandola al moderno cavaliere. È una materia importante e molto ricca, che pone le basi di un lavoro rispettoso del benessere fisico e psichico del cavallo. I disegni che corredano il testo rappresentano graficamente le posizioni e le azioni del cavaliere nelle varie figure.
Un libro non può contenere tutto lo scibile alla base stessa dell’addestramento, ma può offrire una traccia su cui procedere senza perdersi. Di fronte a ciò che sta avvenendo nel dressage competitivo, un ritorno all’equitazione classica è un buon viatico per un comportamento più etico nei confronti dei cavalli. I consigli contenuti nel testo sono un aiuto prezioso anche per coloro che amano la competizione, ma non accettano metodi brutali e dannosi.

Studioso di fisioterapia, cinesiologia, omeopatia umana ed equina, e in particolare del movimento del cavallo e del cavaliere e le reciproche interferenze, con la collaborazione di altri colleghi medici, veterinari e cavalieri, Giancarlo Mazzoleni ha sviluppato il Metodo di Equimozione e Isodinamica (M.E.I.), con l’intento di migliorare la vita e il benessere del cavallo nel suo utilizzo, ma anche il benessere e la sicurezza del cavaliere: ha trascorso oltre 30 anni della sua vita allo studio e al recupero di centinaia di cavalli mano-messi. Nella sua importante carriera ha inoltre dato visibilità a autori, convegni, libri che spingevano tutti nella medesima direzione: raggiungere un’equitazione più ragionata, più armonica, più tutelante per il cavallo e per la sicurezza del cavaliere, cercare l’armonia con il proprio cavallo, correggerne i difetti indotti da una pratica scorretta, migliorarne le prestazioni e il benessere.

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